La definizione “IPNOSI REGRESSIVA” è una tecnica terapeutica in grado di indurre la persona che si sottopone al trattamento, in uno stato psicofisico che le permetta il ricordo, la comprensione, l’elaborazione e soprattutto l’integrazione di vissuti più o meno nascosti. Attualmente si tende a non assegnare eccessiva importanza al fatto che i traumi riferiti siano realmente ricordati oppure dovuti alla fantasia del soggetto (si parla infatti di “ipotetiche” vite precedenti). Infatti i resoconti ottenuti dai soggetti sottoposti a ipnosi possono essere ricondotti a quattro tipologie:

1. come situazioni accadute realmente nel passato del soggetto (quindi ricordi veri e propri)
2. come fantasie che il soggetto considera reali
3. come fatti accaduti ad altre persone e che, per una forma di identificazione, il soggetto crede di aver vissuto in prima persona
4. come eventi traumatici verificatisi in vite precedenti rispetto a quella attuale

Quest’ultima interpretazione ha avuto recentemente una notevole diffusione e anzi spesso la regressione viene spesso impostata fin dall’inizio dell’induzione in modo da favorire l’emersione di questo tipo di esperienza. Ma quel che conta sono i vissuti in quanto tali. La loro utilità terapeutica, che varia da paziente a paziente, viene infatti da molti ritenuta indipendente dalla effettiva realtà storica. Infatti, il presupposto di ogni percorso evolutivo è la capacità regressiva della mente, attraverso l’ipnosi appunto, a richiamare episodi traumatici che devono essere rielaborati ed armonizzati attraverso la fase catartica (cioè vivere ed esprimere le emozioni represse legate ad un certo avvenimento reale o immaginario della propria vita). Ogni accadimento della propria esistenza deve infatti essere integrato all’interno del “percorso evolutivo personale” affinché la persona possa realizzare tutte le sue potenzialità, l’insieme cioè di risorse, talenti, capacità e doti caratteristiche che fanno di ognuno di noi una persona “unica” capace di realizzare il fine unico ed irripetibile per cui è venuta al mondo. Questo è il fine della IPNOSI REGRESSIVA, uno dei più efficaci metodi di psicoterapia, il percorso più indicato per sbloccare e potenziare l’autorealizzazione.